Giovedì 8 dicembre alle ore 20.30 presso il Museo Parrocchiale di Vertova si terrà una serata di Teatro Canzone che prende spunto da riflessioni sul tema del silenzio e attraversa poesie, monologhi, musica e canzoni cerca di ricreare nel nostro mondo, così rumoroso, il silenzio di quella notte.

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Il titolo della serata riprende l’ultimo verso della poesia di David Maria Turoldo “Mentre il silenzio fasciava la terra”.

Turoldo, descritto come «Poeta, profeta, disturbatore delle coscienze, uomo di fede, uomo di Dio, amico di tutti gli uomini», dall’arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini durante il suo funerale l’8 febbraio 1992, ha speso la propria esistenza cristiana per la salvezza dell’uomo e volta a penetrare il mistero del silenzio di Dio.
Turoldo diede corpo e voce alle aspirazioni di rinascita civile, sociale e religiosa della sua generazione e le censure e le sanzioni in cui incorse non gli impedirono di esprimere attraverso poesie, saggi, testi teatrali e narrativi le domande di libertà, giustizia, pace, che animavano gli scenari e le coscienze del suo tempo.

La sua figura ha ispirato questa serata, che vuole comprendere il ruolo che il silenzio assume nell’episodio della Natività e nella nostra contemporaneità, ripercorrendo gli scritti di Edgar Lee Masters e Pablo Neruda, passando attraverso le parole cantate di Simone Cristicchi e dei Coldplay senza dimenticare la musica di Vivaldi.

Ad accompagnare questa serata saranno:
la voce di Andrea Ricchiuto, attore e cantante di teatro-canzone e musical in diverse produzioni italiane, oltre che organizzatore a sua volta di festival teatrali;
musica e arrangiamenti a cura di Interludio Duo, uno duo post-moderno di violino (Jacopo Ogliari) e violoncello (Aurelio Pietro Pizzuto). Formatisi entrambi al Conservatorio G. Donizetti di Bergamo, nei loro spettacoli propongono sia la loro musica, sia musica interpretata in chiave contemporanea e aperta a diverse contaminazioni di generi.

Durata: 60min