Ponte Nossa, Santuario Apparizione della Madonna delle Lacrime. Spettacolo gratuito fino ad esaurimento posti.
Sabato 26 novembre, ore 21.00
Con Ottetto Simple Ensamble, direttore Davide Fior
Alberto Mancioppi, il prete
Stefania Pepe, una donna
Alessia Spinelli, una donna
Silvia Santoro, una donna
Angela Demattè, una donna
Maria Consigli, una donna
– Di Valentino Salvoldi
– Regia di Andrea Chiodi
– Elaborazioni musicali: Ferdinando Baroffio
– Costumi e attrezzeria: Ilaria Ariemme e Sara Bianchi
– Coreografia: Marta Ciappina
– Disegno luci e direzione tecnica: Marco Grisa
– Produzione deSidera Teatro&Territorio
I fortunati testi di Valentino Salvoldi sui Misteri del Rosario pubblicati da LDC Velar hanno già dato vita a due precedenti spettacoli in varie occasioni e contenitori.
Con quest'ultimo, dedicato ai Misteri della Gloria, si chiude il ciclo proprio nel 500° anniversario del Santuario dell'Apparizione della Madonna delle lacrime di Ponte Nossa.
La celebrazione di questo anniversario molto importante per la comunità dell'Alta Val Seriana ha indotto deSidera Teatro&Territorio ad accettare un evento "fuori stagione", in ossequio alla natura sempre più consapevole di servizio che questo festival sta acquisendo negli anni.
Lo spettacolo, o meglio la meditazione teatrale, si avvale del concorso di molti linguaggi per aiutare il pubblico a entrare in questo testo di carattere riflessivo e spirituale: la musica dal vivo in assolo e in coro, la danza e la parola creeranno un intenso clima di partecipazione in grado di mettere in scena una pièce dai caratteri popolari, ma dalle forme rigorose.
In un'immaginaria Italia del primo dopoguerra, alle sette del mattino, la gente del paese si riunisce in chiesa per la recita del rosario.
Un coro e cinque voci recitanti danno vita ad un oratorio sul Mistero della Gloria attraverso passi del Vangelo e letture di meditazioni. In un'ora circa di spettacolo si potrà entrare nella parola e nello spirito dei Misteri della Gloria partendo dalle citazioni evangeliche e toccando via via le corde della poesia, della musica e della danza.