Da quest'anno è possibile portare ArtexiCre in oratorio con una serie di laboratori d'arte rivolti ai bambini dai 6 ai 10 anni, che offrono sguardi inediti sul tema del cre di quest'anno. Giochi e giocattoli incontreranno i linguaggi e i codici dell'arte per scoprire le moltissime affinità tra questi due mondi.
PER I BAMBINI E LE BAMBINE DI 6 E 7 ANNI
L’ACCHIAPPANUVOLE
I nostri occhi, come macchine fotografiche sensibilissime, sanno catturare infinite immagini in ogni mo-mento, e custodiscono quelle che maggiormente ci colpiscono. L’artista Paolo Facchinetti con i suoi occhi e con la sua polaroid ferma attimi di cielo, traducendone il ricordo sulla tela. Osservare il cielo e le nuvole che lo attraversano è un gioco che da sempre affascina e diverte: in laboratorio i bambini vestiranno i panni di acchiappanuvole per trasformarsi in pittori di cieli e scrittori di favole d’aria.
GIOCARE E' UNA COSA SERIA
“Giocare è una cosa seria” sosteneva Bruno Munari. E i giochi devono sviluppare tutti i sensi: ci sono giochi belli da toccare, giochi rumorosi e giochi che aiutano a vedere, anche a vedere attraverso. Il laboratorio si ispira a Più e meno di Munari, che non è un libro ma un vero gioco, con tanti disegni su sfondi trasparenti che possono comporre infinite immagini, aggiungendo o togliendo carte per raccontare storie. Ad ognuno il compito di inventare la propria storia originale usando trasparenza, segni e colori.
SPIN DRAWINGS
La trottola è uno dei giochi più antichi che si conoscono e da sempre fa divertire grandi e piccini. Pochi però sanno che può essere un ottimo strumento avvicinarsi agli spin drawings, i disegni rotanti. È una forma d’arte in cui si sono cimentati molti artisti del Novecento, dai Rotorilievi di
Duchamp ai coloratissimi Spin Paintings di
Damien Hirst. Affascinanti da osservare e da creare queste opere sono realizzabili anche utilizzando macchine che aiutino il movimento come per esempio...i giradischi!
AL GALOPPO!
Un tempo bastava inforcare un bastone per partire al galoppo ed esplorare terre lontane. Il manico di una scopa può assumere le sembianze di un vero cavallo con la forza dell’immaginazione e qualche decorazione di legno, stoffa e cartapesta. Nel laboratorio i bambini diventeranno giocattolai, realizzando il proprio esemplare di cavallo bastone. Una sagoma di cartone, grazie a stoffe variopinte, morbide lane, colorati bottoni e tanta creatività, diventerà in un lampo un nobile destriero da cavalcare, redini in mano, al grido “Al Galoppo!”
FAR TORRI\SOGNAR TANE
Un laboratorio per fare una città nuova la cui edificazione “inizia dove un bambino impara a costruire provando a impastare sabbia e sogni inarrivabili” (Damiano Dolci). Il laboratorio prende spunto dal più classico dei giochi: le costruzioni. Forme, moduli, incastri per immaginare nuove forme di abitare la terra. I bambini, come piccoli urbanisti daranno forma ad una città, esercitando il proprio diritto all’abitare. Nel laboratorio si intrecciano letteratura, geografia e architettura, da cui si attinge per realizzare insieme ai bambini una galleria di “ritratti di città”.
PER I BAMBINI E LE BAMBINI DI 8, 9 E 10 ANNI
MATCH BALL
“Buttate in aria un pallone e prima che tocchi terra vedrete quanti ragazzi si saranno avvicinati!”. La celebre frase di don Bosco racconta con immediatezza come dietro a un oggetto tanto semplice si nasconda tutta la bellezza dello stare insieme. Quante volte passando una palla ci siamo affidati agli altri, quante volte condividendo un pallone abbiamo costruito un’amicizia. Proprio intorno alla forma rotonda del pallone ognuno potrà mettere a disposizione degli altri le proprie abilità e la propria creatività realizzando una vera opera di squadra.
SCACCO MATTO
Nella sua lunga storia, il gioco degli scacchi ha rispettato regole diverse e utilizzato pezzi variegati, passando da forme molto semplici a geometrie sempre più complesse e, talvolta, arzigogolate e barocche. Osservando i set più noti ciascuno troverà ispirazione per scolpire il proprio pezzo, utilizzando linee semplici o elaborate, combinando fantasiose decorazioni o privilegiando l’essenzialità. Re, regine, alfieri e torri comporranno un’unica scacchiera, a disposizione del gruppo per imparare le regole del gioco e sfidarsi in avvincenti tornei.
A CARTE SCOPERTE
Da sempre le carte da gioco, e soprattutto i
tarocchi, hanno saputo raccontare attraverso le immagini le diverse personalità dell’uomo e le stranezze della realtà quotidiana. Napoletane, bergamasche, siciliane. Cuori, picche e fiori. Coppe, denari e spade: le carte da gioco hanno avuto mille interpretazioni. Anche artisti e scrittori le hanno usate per le loro opere. Italo Calvino le ha utilizzate per scrivere un romanzo, dove racconta storie sempre nuove grazie al loro mescolarsi. Salvador Dalì ha inventato un mazzo di carte, assegnando ad ogni tarocco un’interpretazione personale e fantasiosa, così faranno anche i bambini. Realizzeranno un personalissimo tarocco che diventerà strumento per una narrazione di gruppo, continuamente soggetta a variazioni di trama a seconda delle carte che intervengono nel gioco.
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INFO UTILI
1. Tutti i laboratori hanno una
durata tra i 75 e i 90 minuti.
2. I laboratori sono progettati per gruppi di
massimo 20 componenti,strutturato secondo le indicazioni delle linee guida dicoesane: "
si raccomanda che ciascun gruppo non sia formato da oltre 15 minori (soprattutto per evitare l’imposizione di una eventuale quarantena a un alto numero di persone) e che ciascun maggiorenne possa seguire un massimo di due gruppi di minori".
3. Tutti i laboratori prevedono almeno una parte dell'attività in una
sala. E', quindi necessario individuare preventivamente lo spazio adeguato per lo svolgimento del laboratorio nel rispetto del
distanziamento.
4. Ogni oratorio può prenotare uno o più laboratori in contemporanea. I laboratori si effettuano sia la mattina che il pomeriggio, in orario da concoradare con gli oratori, in base alle singole programmazioni.
COSTI
Ogni laboratorio ha un costo fisso di 70 euro (IVA inclusa) e comprende la presenza dell'operatore e tutti i materiali di consumo. Il costo non varia a seconda del numero di partecipanti.
Per gli oratori della provincia è previsto un
rimborso kilometrico, pari a 2 euro ogni 10 km nel tragitto tra la sede della Fondazione Bernareggi (Via San Salvatore, 3 Bergamo) e l'oratorio di destinazione.
INFO E PRENOTAZIONI:
Ulteriori info
QUI
mail:
pastorale@fondazionebernareggi.it
telefono: 035 278 151